Corso di Laurea in Ingegneria Civile Ambientale – Territoriale

Un corso di laurea triennale rivolto soprattutto ad adulti impegnati nel mondo del lavoro. Il corso prende in esame le esperienze di lavoro e le traduce in crediti di studio.

INVIA A INFO@EDUCAFORM.IT  IL TUO CURRICULUM PER UNA VAUTAZIONE SENZA IMPEGNO DEI CREDITI FORMATIVI ACCUMULATI COME ESPERIENZA DI STUDIO O LAVORO

Il corso, erogato dall’Università Telematica di Diritto Internazionale di Milano è rivolto a professionisti di successo che desiderino rafforzare o riprendere il loro percorso accademico. Le sedi sono in Lombardia e nel Lazio ma il corso di Laurea è totalmente fruibile in teledidattica senza obbligo di frequenza.

La specificità di questo corso offre l’opportunità di raggiungere, in tempi e modalità personali, i propri obbiettivi accademici.

Composto da docenti professionisti di vari settori economici, commerciali e amministrativi è preparato per accompagnare adulti impegnati nel lavoro lungo il loro cammino accademico.

Alcuni corsi prevedono delle ore di laboratorio facoltative. Il calendario corsi è flessibile e dà l’opportunità di iscriversi durante tutto l’anno.

Il laureato in Ingegneria Civile Ambientale – Territoriale consegue il titolo di dottore in ingegneria civile. Questa figura professionale può operare in tutti quei problemi di Ingegneria Civile, Edile, Ambientale e Territoriale in cui sono coinvolti terreni e rocce, strutture, trasporti e idraulica, in settori legati alla difesa del territorio e nelle discipline del rilevamento assumendo un ruolo gestionale.

Requisiti

Per il conseguimento del titolo triennale (di primo livello) è richiesta l’acquisizione dei 180 crediti formativi. I laureati del Corso in Ingegneria Civile e Ambientale devono avere una solida base culturale sia nelle discipline relative alle strutture ed alle costruzioni, con le loro interazioni con l’ambiente esterno, sia nelle discipline dei sistemi ambientali, con tutti gli aspetti di interazione tra i vari sottosistemi (ad esempio terra, acqua, aria, biosfera ecc.) e con l’interferenza che questi hanno con l’ambiente costruito. Tale intento viene raggiunto attraverso un curriculum che prevede in primo luogo due anni sostanzialmente bloccati, in cui oltre alle discipline di base relative agli ambiti matematico, fisico, chimico, informatico ed economico, si forniscono più approfonditi strumenti di analisi nel campo delle costruzioni ponendo un obbligo per tutti sui corsi di Meccanica Razionale e Scienza delle Costruzioni. Sono inoltre forniti più approfonditi strumenti di analisi dei sistemi ambientali e della loro interazione con l’ambiente costruito, attraverso i corsi obbligatori di Statistica, Analisi dei Sistemi, Fenomeni d’Inquinamento e Geologia Applicata. Una tale base comune é completata nel terzo anno da materie tipiche dell’Ingegneria Civile ed Ambientale quali l’Idraulica, la Geologia Applicata, la Geotecnica, la Topografia e la Fisica Tecnica.